Land Art in Italia
Land Art in Italy
La natura regala quotidianamente dei panorami mozzafiato: il verde brillante dei prati, le sfumature di un tramonto, i rami fioriti degli alberi che giocano a rincorrersi sul blu del cielo. Quanto di più meravigliosamente naturale esista ha catturato il genio creativo di molti artisti contemporanei: è così che nasce la Land Art, una visione dell’arte che pervade la natura, elevando la sua materia prima a maestosa opera di notevoli dimensioni.
Nature offers breathtaking sceneries every day: the bright green of lawns, the shades of a sunset, the blossoming branches of the trees which chase each other in the blue sky. The utmost beauty of nature has been caught by the creative genius of many contemporary artists: this is how Land Art was born, a vision of art that pervades nature, raising its raw materials to become majestic works on a very large scale.
Nata negli Stati Uniti d’America tra il 1967 e il 1968, questo stile artistico concretizza le suggestioni dei creativi in alcuni dei più ampi spazi incontaminati: in questo modo deserti, laghi, distese integre accolgono estrose installazioni che ne esaltano la bellezza, trasformandoli in rivoluzionarie tele.
This artistic style, which was born in the United States of America between 1967 and 1968, embodies the ideas of artists in some of the widest untouched spaces: in this way, deserts, lakes and plains host whimsical installations that enhance their beauty, turning them into revolutionary canvases.
In realtà dietro il concetto di Land Art si nasconde un sentimento di delusione sociale molto forte: gli “earth workers”, delusi dagli schemi imposti dal Modernismo, con le sue ferree gerarchie da rispettare, guardano alla natura come all’oasi di purezza incontrastata in cui vige ancora la totale libertà d’espressione.
In reality, a very strong feeling of social disappointment is hidden behind the concept of Land Art: in fact, the “earth workers” disappointed by the patterns imposed by Modernism, with its strict hierarchies that had to be respected, look at nature as the oasis of undisputed purity where the total freedom of expression still exists.
In Italia la Land Art ha delle origini molto più antiche, sebbene non si chiamasse così: i primi interventi artistici di questo tipo risalirebbero infatti al Giardino di Boboli di Firenze; tuttavia, i primi reali parchi d’arte dello stivale risalgono agli anni Sessanta.
In Italy Land Art has much older origins, even if it was not known by that name: the first artistic works of this type, in fact, go back to the Boboli Gardens in Florence (16th century); however, the first real Italian art parks come to life in the 1960s.
Il Parco di Pinocchio è uno di questi: creato nel 1956 a Collodi, l’opera rappresenta il primo geniale risultato di un collettivo di artisti e architetti italiani. Un percorso che catapulta tra le pagine della famosissima fiaba, affascinando grandi e piccini in un contesto naturalistico ridente.
The Pinocchio Park is one of these: created in 1956 in Collodi, the work represents the first brilliant result of a group of Italian artists and architects. A path that catapults us amongst the pages of the most famous fairy tales, that fascinated many young and old people, in a pleasant naturalistic environment.
È poi la volta del gioiellino firmato Enzo Pagani, artista e gallerista: nel bucolico scenario di Castellanza, in provincia di Varese, prende forma una vera e propria galleria a cielo aperto ospitante ben 650 opere di capisaldi del Novecento, tra cui Jean Arp, Man Ray, Reggiani e Vanelli.
And now it’s the turn of the little gem signed by Enzo Pagani, artist and gallery owner: in the bucolic setting of Castellanza, in the province of Varese, a real open-air gallery takes shape, hosting none the less than 650 artworks of many important artists of the 20th century, among which JJean Arp, Man Ray, Reggiani and Vanelli.
Nel Sud Italia desta ulteriore curiosità l’incredibile museo di Santa Barbara: quest’esplosione di colori che ospita opere del calibro di Giacometti, Spadari, Schifano e Ceroli, sorge nell’area di una necropoli del XII secolo, nei pressi di un’antica struttura monastica. Il gioco di contrasti, nei guizzi colorati e nel contesto, è sicuramente la sua peculiarità.
In the South of Italy, the incredible museum of Santa Barbara creates much curiosity: this explosion of colours, which is home of art pieces for the likes of Giacometti, Spadari, Schifano and Ceroli, arises in the area of a necropolis of the 12th century, near an ancient monastic structure. The clash of colours, in its multitude of contrasts, is surely its peculiarity.
Una menzione tutta particolare la merita il Giardino dei Tarocchi: situato a Garavicchio, non troppo distante da Capalbio, nasce dalla scintilla visionaria dell’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle dopo aver visitato il famoso Parque Guell di Gaudì a Barcellona. Giochi cromatici, statue imponenti, accostamenti di materiali differenti: il tema dell’arcano invade la natura e ne rielabora gli spazi all’insegna dell’originalità.
Located in Garavicchio, not too far away from Capalbio, the Tarot Garden deserves a special mention: it originated from the visionary spark of the French-American artist Niki de Saint Phalle, after having visited the famous Park Güell of Gaudi in Barcelona. Chromatic effects, magnificent statues and combination of different materials: the mysterious theme invades nature and re-creates spaces in the name of originality.
Infine, un esempio da manuale di Land Art tricolore è il Campo del Sole, a Tuoro: ben 28 colonne azzurre realizzate in pietra serena rievocano la leggendaria sconfitta dell’esercito romano sul lago Trasimeno da parte di Annibale; uno spazio incontaminato in pieno stile Stonehenge.
Finally, a classic example of tricolor Land Art is the “Campo del Sole”, in Tuoro: 28 light blue columns made of grey sandstone recall the legendary defeat of the Roman army on Lake Trasimeno by Hannibal; an uncontaminated space in perfect Stonehenge style.
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Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Land_art - http://altrimondinews.it/2016/05/17/land-art-larte-che-dura-finche-vuole-la-natura/ - https://www.artinitaly.it/index.php/2010/08/26/land-art-italia-i-parchi-dell-arte/ - http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2012/11/26/foto/paesaggio_come_arte_top_10_opere_land_art-1387332/1/
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